18 agosto 2018, Monte Folgorito ore 17.30 : Giuseppe Cederna - Mediterraneo Express
Mediterraneo Express
di e con Giuseppe Cederna
Alpi Apuane | Monte Folgorito
sabato 18 agosto 2018 ore 17.30
ingresso libero
“Cosa succede nelle nostre vite, cosa deve succedere, perché qualcosa di quello che viviamo – un incontro, un libro, un viaggio – ci tocchi così profondamente da lasciare un’impronta e diventare parte di noi?”
Con questa domanda comincia lo spettacolo di Giuseppe Cederna, un viaggio sull’acqua dalle rive del Gange alle isole del Mediterraneo. Dalle lacrime di Odisseo alle barche dei migranti in fuga dalla guerra. Avventure, naufragi, derive e illuminazioni. Il miracolo delle storie e degli incontri.
Il Mediterraneo è vento e salsedine, odore di fichi cotti dal sole; profumo di cucina, di casa. Voci antiche e familiari. E’ il mare della Vicinanza. E’ Kastellorizo l’isola del film Mediterraneo:
“italiani greci: mia faccia mia razza, una faccia una razza.”
Ogni anno, da molti anni, il Mediterraneo continua a chiamarmi. E’ un maestro severo e generoso. E qualche tempo fa mi ha regalato una lezione che non dimenticherò più.
Grazie a
Montura, sponsor dell’evento
INFO E PERCORSI PER RAGGIUNGERE IL LUOGO DELL’ EVENTO
Lo spettacolo si terrà nelle piane subito sotto la vetta del Monte Folgorito, in località Folgorito/Col di Melo, alle quali ò possibile accedere solamente a piedi.
I sentieri per arrivare al luogo dell’evento sono diversi ed in generale molto semplici:
- Percorso A
da Massa e Montignoso (MS), su strada asfaltata si può raggiungere la località “IL TERMO/PASQUILIO” con possibile parcheggio per 50/60 macchine (parcheggiate in modo opportuno anche lungo la viabilità. La località Termo può anche essere raggiunta in 30 minuti su strada sterrata, dalla località Fontana Morosa con possibili 15/20 posti macchina; dalla località il TERMO/PASQUILIO lungo la strada sterrata, sostanzialmente pianeggiante, si raggiunge l’area dello spettacolo in circa 40/50 minuti su sentiero CAI n. 140. - Percorso B
da Montignoso (MS), su strada asfaltata in direzione Strettoia (LU)superata la Fortezza Aghinolfi con deviazione a sinistra si raggiunge la località Colle Piano e poi Colle dell’Arancio, dove è possibile parcheggiare circa 15/20 macchine; da qui a piedi in 60/90 minuti per strada sterrata e sentiero montano, segnato CAI con n° 140, si raggiunge l’area dello spettacolo; - Percorso C
dal paese di Vietina, con parcheggio per 8/10 macchine, su sentiero-mulattiera, sempre a piedi, in 50/60 minuti si raggiunge l’area dello spettacolo; - Percorso D
Da Ripa (LU) su strada asfaltata si raggiunge un parcheggio con 6/8 posti macchina da qui a piede in 10/15 minuti su sentiero 140A si incrocia il sentiero 140 che ci porta all’area dello spettacolo; - Percorso E
Da Riomagno, comune di Seravezza, con parcheggio per 10/15 macchine si percorre a piedi la mulattiera sentiero 140 che porta al Monte di Ripa in 30/40 minuti, da cui sempre sul sentiero 140 in 120/140 minuti si raggiunge l’area dello spettacolo.
SCARICA DETTAGLIO PERCORSI, INFO E MAPPA .PDF
Per il giorno sabato 18 agosto NON SONO PREVISTE GITE ORGANIZZATE, i partecipanti potranno raggiungere il luogo autonomamente.
Volontari del Cai Massa e dei Cai della Toscana saranno comunque presenti lungo il percorso per facilitare il raggiungimento del luogo dello spettacolo.
IMPORTANTE NOTARE
Lo spettacolo sarà a titolo gratuito e con accesso libero e si terrà all’aperto in un area priva di vegetazione di circa 1000/1300 mq di estensione.
Non è prevista la somministrazione di cibi e bevande.
I percorsi per raggiungere l’area sono strade sterrate e sentieri di montagna.
Si consiglia ai partecipanti di attrezzarsi adeguatamente prima di partire.
11 agosto 2018, Sant’Anna di Stazzema ore 18.00 : Enrico Bronzi, Gioia Giusti, Gabriele Mirabassi
Concerto in occasione delle commemorazioni dell’eccidio di Sant’Anna di Stazzema
Gabriele Mirabassi, clarinetto
Enrico Bronzi, violoncello
Gioia Giusti, pianoforte
Musiche di Johannes Brahms e Robert Schumann
Alpi Apuane | Sant’Anna di Stazzema
sabato 11 agosto 2018 ore 18.00
ingresso libero
in collaborazione con CAI Pietrasanta e CAI Forte dei Marmi
in caso di maltempo Chiesa di Santa Maria Assunta di Stazzema, ore 17:00
ESCURSIONE PER SANT’ANNA DI STAZZEMA
Le sezioni CAI di Forte dei Marmi e Pietrasanta organizzano una gita da Capriglia a Sant’Anna di Stazzema.
Ritrovo alle ore 14:30 al parcheggio del Terminal bus a Pietrasanta oppure alle ore 14:45 presso il parcheggio alto di Capriglia dove si trova l’inizio del sentiero (vicino al parco giochi e alla casa di cura). Sentiero facile, zona molto panoramica con tratti all’ombra e altri al sole in egual misura. Consigliato almeno un litro d’acqua, una giacca a vento, scarponcini a collo alto da trekking, una luce frontale per il rientro.
L’iscrizione alla gita è obbligatoria e, per i non soci è obbligatoria anche l’assicurazione del costo di 8 euro.
Sia per l’iscrizione che per l’attivazione dell’assicurazione chiamare uno dei seguenti numeri:
Cristian Leonardi: 3480009811
Giovanni Guidi: 3338554951
Difficoltà: E
Dislivello: 250 m circa
Ore di cammino: 1.30 – 2.00
Come arrivare a Sant’Anna di Stazzema
IN MACCHINA
Per chi proviene da Milano, Torino, Emilia Romagna o comunque da nord (percorrendo l’autostrada A12 direzione Livorno) è preferibile uscire al casello Versilia.
Uscire al casello Versilia della A12 e seguire la direzione Pietrasanta – Capezzano Pianore (uscendo dal casello svoltare a sinistra); proseguire sulla c.d. “via di scorrimento” per circa tre km, imboccare il Viale Apua in direzione monti (alla rotonda con l’obelisco di Folon imboccare la terza uscita), percorrerlo fino alla SS1 Aurelia; arrivati allo stop al termine del Viale, a Pietrasanta, prendere la via provinciale Sarzanese in direzione Camaiore. Percorsi due Km. da Pietrasanta, si trova la rotonda per S.Anna – La Culla: imboccare la strada che porta verso monti (terza uscita).
Per giungere a Sant’Anna di Stazzema si percorre una strada di montagna lunga 10 Km, che sale dalla piana della Versilia lungo i paesi di Monteggiori e La Culla, fino ad entrare nel Parco Nazionale della Pace, all’interno del Parco Regionale delle Alpi Apuane.
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Per chi proviene da sud o da Firenze (percorrendo l’autostrada A12 direzione Genova)
è preferibile uscire al casello Viareggio
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ATTENZIONE
Fare attenzione alle segnalazioni che danno i GPS e i navigatori satellitari che possono indicare Sant’Anna di Stazzema come Stazzema;
in realtà quest’ultima località, seppure sia nel medesimo ed omonimo comune, è distante oltre 1 ora di macchina e non è collegata con Sant’Anna.
Eventualmente, inserire come destinazione Monteggiori : è uno dei paesi sulla strada per Sant’Anna; una volta raggiunto, proseguire per altri 6 km circa.
4 agosto 2018, Campocecina ore 17.30 : Orchestra della Toscana
Orchestra della Toscana
Daniele Giorgi direttore
Sinfonia Pastorale di Beethoven
BEETHOVEN Sinfonia n.6 op.68 Pastorale
Alpi Apuane | Campocecina (MS)
sabato 4 agosto 2018 ore 17.30
ingresso libero
In collaborazione con CAI Massa, CAI Carrara
Con la partecipazione del Campo Scuola dell’Ambulatorio di Diabetologia dell’ AOU Meyer, Firenze.
Visita il sito dell’ Orchestra della Toscana
Come arrivare a Campocecina (1320 metri s.l.m.):
IN MACCHINA
Campocecina è raggiungibile in auto da Carrara seguendo la SS446 in direzione di Gragnana, Castelpoggio e Fosdinovo. Tre chilometri dopo l’abitato di Castelpoggio si trova il bivio della Spolverina, (prendere a destra) seguendo le indicazioni stradali per Campocecina. Arrivati al Piazzale dell’Uccelliera si prende la strada che sale sulla sinistra e dopo poche curve si arriva all’Acquasparta.
Campocecina è raggiungibile anche da Fosdinovo (seguendo sempre la SS446 in direzione Carrara) voltando a sinistra al terzo bivio (ci sono le indicazioni per Campocecina). Da Castelnuovo Magra (salendo al centro storico del paese poi proseguendo per il borgo di Vallecchia, per la località Giorgione fino all’incrocio con la SS446, dove svoltando a destra si prosegue fino al bivio per la spolverina. Qui andare a sinistra verso Campocecina).
A PIEDI
Campocecina è raggiungibile anche a piedi tramite escursionismo sui sentieri CAI anche da Castelpoggio, da Gragnana e da Torano.
Un sentiero semplice e piuttosto breve per raggiungere Campocecina può essere percorso dopo aver posteggiato l’auto al parcheggio dell’Uccelliera, a partire dal quale bisogna dirigersi verso sinistra lungo la strada che porta al parcheggio di Acquasparta, dopo circa 100 m si incontra sulla destra il sentiero N°182 di Fontana Antica che si percorre fino a giungere al rifugio CAI Carrara e da qui con il N° 173 si giunge ai prati di Campocecina.
Difficoltà T/E
Dislivello 150mt
Ore di cammino 0,40
Il rifugio di riferimento è il Rifugio Città di Carrara (0585 841972) della sezione CAI di Carrara.
Per chi intendesse pranzare al rifugio è consigliabile la prenotazione.
Per la giornata di sabato 4 agosto 2018 non sono organizzate escursioni CAI,
ma per chi volesse camminare prima del concerto dell’Orchestra della Toscana previsto per le ore 17:30 a Campocecina, sono possibili trekking autonomi di varia lunghezza e difficoltà
IL GRAN FINALE di MUSICA sulle APUANE 2017
Festival di concerti in quota
Musicisti e ascoltatori in un solo cammino Sentieri d’Arte e Natura
Progetto del Club Alpino Italiano di MASSA Sezione ELSO BIAGI
Realizzato con la collaborazione di CAI Nazionale, CAI Gruppo Regionale Toscana, CAI Commissioni TAM Toscana e Liguria, Sezioni CAI di Livorno, Pisa, Viareggio, Forte dei Marmi, Pietrasanta, Carrara, Castelnuovo di Garfagnana, La Spezia
In questi primi due giorni di settembre le Apuane hanno suonato e raccontato molto: il Festival di concerti in quota si chiude con il tutto esaurito per il concerto di Mario Brunello e Giuliano Carmignola, purtroppo in Cattedrale a Massa per forte rischio maltempo.
Grande rilievo agli eventi di Sentieri di Libertà: il Rifugio CAI Carrara di Campocecina ha accolto due gruppi di Montagnaterapia, provenienti dalla Sardegna (Andalas De Amistade) e da Parma (Gruppo di Montagnaterapia Lo Scarpone del CAI Parma, insieme a AUSL). Insieme con loro l’alpinista, scrittore, filantropo Fausto De Stefani, uomo delle vette degli 8000 metri, che sostiene moltissimi progetti di solidarietà tra cui quello dei ragazzi del Dott. Coni provenenti da Ogliastra.
Pazienti psichiatrici, ebbene si, e non lo negano quando si raccontano i ragazzi di Andalas de Amistade (Sentieri di Libertà, in sardo). Loro preferiscono definirsi “Guarenti”, perché la Montagna per queste persone è la ricerca dell’autodeterminazione e della salvezza. Le voci che sentivano nella testa si vanno sempre più affievolendo, le paure che c’erano adesso lasciano il posto al coraggio e alla forza d’animo. Sottolinea uno di loro che “alle Istituzioni costa più il ricovero di uno di noi, in ospedale psichiatrico, che un intero progetto di trekking terapeutico per 10 persone”. Racconti, voci, pensieri, emozioni, con le Apuane che abbracciano chi arriva: molte persone salgono in cima verso il Rifugio per ascoltare le storie, il 1 settembre.
Si è parlato anche della scuola in Nepal di Fausto De Stefani (da anni amico e sostenitore del gruppo sardo di trekking terapia, loro padrino per eventi e progetti), idea visionaria che l’alpinista già aveva in testa da quando era piccolo. Da un decennio De Stefani raccoglie fondi per sovvenzionare il progetto di rinascita RARIHIL MEMORIAL SCHOOL a Kirtipur, e Mario Brunello, violoncellista e direttore artistico dei Suoni delle Dolomiti, è spesso al suo fianco. Nell’aria si sente che nascerà Suoni dell’Himalaya, per valorizzare la musica, il folklore e la gente nepalese.
La serata è coordinata da Ignazio Cossu, operatore sanitario sardo e anima del progetto insieme al Dott. Alessandro Coni, e da Gianluca Riccardi, accompagnatore escursionismo CAI MASSA e operatore ANFFAS, che porta avanti sul territorio provinciale un progetto di Montagnaterapia. L’organizzazione di Musica sulle Apuane ci tiene a ringraziare Gianni Scaffardi, gestore del rifugio di Campocecina, che sempre mette energia e sostiene questo tipo di progetti. Freddo, nebbia e un forte vento chiudono la serata lasciando poche speranze per il concerto del 2, previsto al Monte Folgorito.
La giornata del 2 settembre inizia con il Trekking Urbano Resistente, realizzato con la collaborazione dell’Associazione Sancio Pancia di Massa: Marco Rossi e Jessica Maghelli accompagnano un gruppo di escursionisti per le vie della Città. I luoghi della Resistenza apuana, i racconti della Linea Gotica, riaffiorano dai ricordi delle due guide e dalle voci di chi c’era davvero. Borgo del Ponte, il Rifugio Antiaereo della Martana, la Conca, il Castello Malaspina. Persone provenienti da anche da lontano, arrivate per il concerto pomeridiano in Cattedrale, attraversano e scoprono la città.
Il Duomo si riempie in ogni ordine di posto per l’arrivo dei Maestri Mario Brunello e Giuliano Carmignola: il pubblico proviene da tutto il centro Italia. Dopo la rinuncia ai trekking organizzati dalle Sezioni CAI di Massa e Pietrasanta, per il rischio di forti piogge e vento in quota e a valle, a Massa arriva una folla di appassionati di Musica, tutti pronti per il concerto. Alla giornata hanno collaborato l’ANPI di Massa e Montignoso, che avrebbero accompagnato gli escursionisti sulle tracce della linea Gotica, al Folgorito, e il Gruppo Manutenzione Sentieri del CAI Massa, una grande risorsa umana composta da Soci CAI e detenuti della Casa di Reclusione cittadina, riuniti nel progetto pilota a livello nazionale, il cui referente è il Presidente CAI MASSA Sauro Quadrelli. Le piane del Folgorito sono state ripulite e sistemate per l’arrivo dei prossimi escursionisti: la Memoria si coltiva ogni giorno e numerose saranno, nei prossimi mesi, gli eventi dedicati a questa finalità.
Violino e Violoncello dialogano sulle note di Leclair e Vivaldi, incantano sulle spirali di note e di colori, raggiungono le alte vette dell’Arte. L’abbraccio delle Apuane arriva fino a valle e il pubblico ricambia: cinque standing ovation per i musicisti, il Duomo pieno gente, ancora più dello scorso anno. Il Maestro Brunello tornerà, lo promette davanti a tutti alla fine del concerto. “Mi ricandido a suonare sulle Apuane, anche il prossimo anno. Cerchiamo una finestra di bel tempo, queste Montagne si meritano un grande abbraccio da vicino”.
Il bilancio della giornata è assolutamente positivo: la Montagna cura le anime di tutti, la Montagna, e soprattutto le Apuane, hanno bisogno di essere attraversate da un pubblico eterogeno, che porti il messaggio della Bellezza e della tutela ambientale, in giro per il Mondo. Musica sulle Apuane è solo un nobile strumento. Di questa quinta edizione e del progetto, la Sezione CAI Elso Biagi di Massa non può che essere fiera.
L’organizzazione CAI MASSA ringrazia tutti gli sponsor, i sostenitori e i collaboratori: MONTURA, Alpstation Sarzana, CAI Nazionale, Regione Toscana, CAI Toscana, Gruppi Tutela Ambiente Montano del CAI Toscana e Liguria, Comuni di Massa, Montignoso, Carrara, Pietrasanta, Forte dei Marmi, Castelnuovo di Garfagnana, Molazzana, Gallicano, Unione dei Comuni della Garfagnana, Stazzema, Seravezza, le Sezioni CAI di Livorno, Pisa, Viareggio, Forte dei Marmi, Pietrasanta, La Spezia, Carrara, Castelnuovo di Garfagnana, LAPET, Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, BVLG Banca di Credito Cooperativo della Versilia Lunigiana e Garfagnana, Parco Regionale delle Alpi Apuane, ANPI Massa e Montignoso, l’Associazione I Raggi di Belen e il Festival del Solstizio d’Estate, l’Associazione Sancio Pancia di Massa.
I gruppi di trekking terapia “Andalas de Amistade”, SARDEGNA e “Lo Scarpone”, PARMA
23 agosto - QUARTETTO MASCETTI al Cinema Italia di Sarzana - La Montagna va in Città
23 AGOSTO ore 21.30
Cinema Italia di Sarzana – Piazza Niccolò V
LA MONTAGNA VA IN CITTA’
QUARTETTO D’ARCHI MASCETTI
Gabriele Bellu e Pier Paolo Riccomini, violini
Giuseppe Ambrosini, viola Cristiano Sacchi, violoncello
MUSICA PER LE APUANE
Proiezioni dei cortometraggi di Alberto Grossi, Socio CAI MASSA e Ambientalista dell’Anno Premio Luisa Minazzi 2015
INGRESSO LIBERO
Il 23 agosto, al Cinema Italia di Sarzana, il Quartetto d’Archi Mascetti farà un percorso storico tra le più celebri colonne sonore del grande schermo. Formato dalle prime parti di importanti orchestre italiane, si riunisce intorno alla passione per la musica da camera ma anche della goliardia dello stare insieme, come nel film Amici Miei, a cui si ispira il nome del gruppo. Il cammino tra le immagini e i suoni sarà guidato da Gabriele Bellu, primo violino, che racconterà cosa c’è dietro alle composizioni create per le pellicole, da Hollywood a Cinecittà.
Saranno trasmessi durante la serata, alla presenza dell’autore, i brevi cortometraggi di Alberto Grossi, videomaker socio CAI Massa e Ambientalista, premiato al Trento Film Festival per il suo AUT – OUT. L’evento s’inserisce nel cartellone del Cinema Italia, luogo di grande sensibilità verso i lavori d’Essay e le perle rare, come il film La Pelle dell’Orso, e molti altri lavori cinematografici.
La serata è dedicata a tutti coloro che amano la Musica e che troveranno nei suoni e nelle immagini le suggestioni adatte per imparare ad amare anche la Montagna, i suoi luoghi, gli spazi grandi e i piccoli abitanti, la flora e la fauna, le contraddizioni e le bellezze che convivono in Apuane.
L’impegno e la diffusione della consapevolezza dell’Ambiente, attraverso giornate di approfondimento, sono da sempre una delle principali finalità del CAI Club Alpino Italiano. Eventi come LA MONTAGNA VA IN CITTA’, l’incontro di Artisti e le diverse metodologie di divulgazione di un messaggio importante, come la tutela dell’ambiente montano, sono la mission dell’organizzazione di Musica sulle Apuane dal 2013.
L’evento è realizzato con il sostegno di Alpstation Sarzana. Si ringrazia il Cinema Italia di Sarzana per l’ospitalità.
ALBERTO GROSSI è uno scrittore documentarista di pregio, con un vasto repertorio di video culturali, e grande appassionato delle Alpi Apuane tanto da impegnare molto del suo tempo libero per salvarle dalla distruzione causata dalla lavorazione delle cave di marmo e dall’asportazione degli inerti.
E’ stato candidato, e poi è risultato vincitore, al premio nazionale “Ambientalista dell’anno” dalla sezione CAI di Casale Monferrato che lo ha preso in considerazione come testimonial per le Alpi Apuane grazie proprio ai suoi filmati “Cosa c’è sotto le nuvole” e “Aut out”, ha accettato di partecipare al premio “Luisa Minazzi” perché, come dice lui “chi vince non intasca nulla, e chi partecipa lo fa solo per il valore dell’impegno civile senza alcun interesse economico”.
Ha scritto vari libri tra cui “Forno 13 giugno 1944” dove ricostruisce l’eccidio da parte dei nazisti avvenuto nell’omonimo paese apuano. Già vincitore del Premio città di Imola per il filmato “Cosa c’è sotto le nuvole”, ha ottenuto una menzione speciale nel Premio Lessinia ed il primo premio nel concorso nazionale “Un ciak per l’ambiente” organizzato dalla Federazione nazionale dei cineclub per conto dell’ARPA Lombardia.
Cosa c’è sotto le nuvole – Alberto Grossi https://www.youtube.com/watch?v=a_-hXKWmNuk
QUARTETTO D’ARCHI MASCETTI
GABRIELE BELLU, violino primo. Dopo gli studi musicali al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze si perfeziona seguendo corsi in tutta Europa in violino e musica da camera con insegnanti quali Franco Rossi, Salvatore Accardo, Ivry Gytlis, Norbert Brainin. Ha fatto parte dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino dal 1990 al 2007 dopo aver vinto regolare concorso internazionale. Nello stesso anno fonda il Quartetto Elisa con il quale vince numerosi concorsi nazionali ed internazionali suonando nelle più prestigiose sale del mondo avvalendosi della collaborazione di musicisti di fama internazionale quali Bruno Canino, Sir James Galloway. Molto attiva la collaborazione come spalla dei primi violini con numerose orchestre italiane quali la Fenice di Venezia l’orchestra del Carlo Felice di Genova l’orchestra del Teatro lirico di Cagliari la Filarmonia Veneta l’orchestra Bruno Maderna, L’Internazionale d’Italia, l’orchestra Città Lirica, i Virtuosi Italiani, I Filarmonici di Verona, Milano Classica ed altre compagini italiane ed estere. Numerose le tournée con Il Maggio Musicale Fiorentino e con la Filarmonica della Scala sempre con direttori di fama e prestigio internazionale quali Riccardo Muti, Zubin Mehta, Lorin Mazel Claudio Abbado. Negli ultimi anni suona con Giovanni Sollima nel suo gruppo. Numerose le incisioni sempre recensite in modo lusinghiero. Negli ultimi anni si cimenta sempre più spesso in esecuzioni filologiche su strumenti originali. Insegna violino presso Il conservatorio A. Buzzolla di Adria.
Suona un violino Matteo Goffriller costruito a Venezia alla fine del XVII secolo
PIER PAOLO RICCOMINI, violino secondo. Consegue il diploma di violino sotto la guida del M°Alberto Bologni, presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “L.Boccherini” di Lucca. Ha frequentato il corso di perfezionamento del M° Felice Cusano presso la Scuola di Musica di Fiesole negli anni 2008 – 2011. Collabora stabilmente con numerose realtà dal 2004: “Opera Festival” di Firenze, “Orchestra del Festival Pucciniano” (in qualità di concertino dei primi violini dal 2010), orchestra “J.Futura” di Trento, ”Orchestra Archè”, “Camerata Strumentale Città di Prato”, “Orchestra Promusica” di Pistoia e “Orchestra Bruno Maderna” di Forlì. Nel Luglio 2008 ha suonato come solista presso le manifestazioni musicali estive di villa Marigola a Lerici nella sinfonia concertante di J. Haydn per violino, violoncello, oboe e fagotto. Ha suonato nell’orchestra dell’Accademia dell’Orchestra Mozart a Bologna, in stage e produzioni sotto la guida di musicisti come Jacques Zoon, Giuliano Carmignola ed Enrico Bronzi ed al festival musicale di Portogruaro 2009 con solisti quali: Gabriele Cassone, Fabien Thouand e Alessandro Carbonare
GIUSEPPE AMBROSINI, viola. Diplomato brillantemente in violino e viola ha vinto le audizioni per prima viola di Pomeriggi Musicali di Milano e Teatro Regio di Torino. Dal ’96, dopo aver vinto regolare concorso, occupa il ruolo di prima viola presso il Teatro Carlo Felice di Genova.
Ha ricoperto e ricopre lo stesso ruolo presso l’Orchestra Rai di Milano, l’orchestra del Teatro San Carlo di Napoli e svariate orchestre da camera in città quali Torino, Milano, Mantova, Brescia.
Svolge un’intensa attività in formazione cameristica con gruppi quali l’Echo ensemble, Quintetto Stradivari, European Piano Quartet, Solisti di Milano, Solisti della Rtsi di Lugano
CRISTIANO SACCHI, violoncello. Si è diplomato in violoncello nel 1995 presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano nella classe del M° M. Bernardin. Si è poi perfezionato con Maestri quali Scano, Claret, Dindo, Filippini, Bronzi, Clerici, all’interno delle accademie “L.Rolla” di Pavia, “W. Stauffer” di Cremona, nell’istituto “Il Cinghio” di Parma, nella scuola di musica di Fiesole e nella “Escola de Musica de Barcelona”(E). Ha partecipato come membro effettivo ai corsi di formazione dell’”Accademia della Filarmonica della Scala”, dell’”Accademia di S.Cecilia”, del corso “AFOS” della “Fondazione A. Toscanini”, ed è risultato vincitore delle audizioni per l’”OGI” e per l’orchestra giovanile “L. Cherubini”. Dal 2002, anno di fondazione dell’Orchestra Symphonica Toscanini, ha partecipato come membro effettivo a tutta l’attività dell’orchestra, effettuando tournée in tutto il mondo sotto la guida del direttore principale M°Lorin Maazel e di altri illustri direttori. Ha collaborato e collabora inoltre con l’Orchestra e la Filarmonica del Teatro alla Scala di Milano, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, il Maggio Musicale Fiorentino di Firenze, l’Orchestra Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna, l’Orchestra del Teatro C. Felice di Genova, e molte altre. Svolge un’intensa attività cameristica, che spazia dal duo all’ottetto. Ricopre il ruolo di primo violoncello della “Camerata Strumentale Città di Prato” ed è docente di violoncello presso il Liceo Musicale Forteguerri di Pistoia
La serata è realizzata con il sostegno di
EXTRAFESTIVAL 23 agosto e 1 settembre: Cinema, Solidarietà, Musica e Montagna
23 agosto ore 21.30 CINEMA ITALIA – Piazza Niccolò V, Sarzana (SP)
LA MONTAGNA VA IN CITTA’: MUSICA PER LE APUANE
QUARTETTO MASCETTI
Un cammino tra la Musica da film e molto altro
Gabriele Bellu e Pier Paolo Riccomini, violini Giuseppe Ambrosini, viola Cristiano Sacchi, violoncello
Alberto Grossi, videomaker, socio CAI e presidente Gruppo di Intervento giuridico presidio Apuano
1 settembre ore 18.30 RIFUGIO CAI CARRARA – Campocecina (MS)
SENTIERI DI LIBERTA’ NELLA FOLLIA DELLA MONTAGNA
Presentazione del progetto di MONTAGNATERAPIA a cura di Gianluca Riccardi, accompagnatore CAI Massa e operatore Anffas Onlus di Massa Carrara
Presentazione del gruppo ANDALAS DE AMISTADE, associazione sportiva dilettantistica costituita da professionisti della salute mentale, a cura di Alessandro Coni, medico psichiatra ASL Sardegna e Ignazio Cossu, operatore sanitario e referente montagnaterapia
Visione del film SEMUS FORTES, premiato al Trento Film Festival, di Mirko Giorgi e Alessandro Dardani
Presentazione del libro NON CI SCUSIAMO PER IL DISTURBO, scritto da pazienti psichiatrici sull’argomento del trekking terapeutico
Saranno presenti anche: Fausto De Stefani, alpinista || Mario Brunello, violoncellista e direttore artistico dei Suoni delle Dolomiti || Giuliano Carmignola, violinista || Giuseppe Mussi, direttore ANFFAS ONLUS di Massa e Carrara
Eventi realizzati con il sostegno di ALPSTATION SARZANA e MONTURA
Il festival di concerti in quota Musica sulle Apuane, per la V edizione 2017, cerca nuove strade. Molti gli eventi extrafestival che hanno caratterizzato il calendario, dedicati ad anniversari, racconti, suggestioni e giornate speciali per la Montagnaterapia. Oltre al calendario generale, si aggiungono altre due occasioni di condivisione dell’Arte e della Cultura, nell’ambito del cosiddetto ALPINISMO ORIZZONTALE, quello raccontato a valle.
Il 23 agosto, al Cinema Italia di Sarzana, il Quartetto d’Archi Mascetti farà un percorso storico tra le più celebri colonne sonore del grande schermo. Formato dalle prime parti di importanti orchestre italiane, si riunisce intorno alla passione per la musica da camera ma anche della goliardia dello stare insieme, come nel film Amici Miei, a cui si ispira il nome del gruppo. Il cammino tra le immagini e i suoni sarà guidato da Gabriele Bellu, primo violino, che racconterà cosa c’è dietro alle composizioni create per le pellicole, da Hollywood a Cinecittà. Saranno trasmessi durante la serata i brevi cortometraggi di Alberto Grossi, videomaker socio CAI Massa e Ambientalista, premiato al Trento Film Festival per il suo AUT – OUT. L’evento s’inserisce nel cartellone del Cinema Italia, luogo di grande sensibilità verso i lavori d’Essay e le perle rare, come il film La Pelle dell’Orso, previsto in cartellone per il 14 agosto. L’evento è realizzato con il sostegno di Alpstation Sarzana, coordinato dal referente Davide Della Valle.
L’1 settembre dalle ore 18.30, a vigilia dell’ultimo concerto di Musica sulle Apuane previsto il 2 al Monte Folgorito, è previsto un evento speciale al Rifugio CAI Carrara a Campocecina. Numerosi testimonial della Cultura, della Solidarietà, della Sanità e del contesto legato al CAI e alla Montagna, si riuniscono per raccontare quanto sia necessario uscire dai sentieri, dai cammini battuti per vincere le proprie battaglie, interiori ed esteriori. Giornata dedicata alla Montagnaterapia e al trekking terapeutico.
Il percorso, la meta di un lungo viaggio. Le nuove frontiere terapeutiche nell’ambiente antropico, culturale e sociale della montagna come risorsa naturale per un miglioramento nella qualità della vita. Le attività di Montagnaterapia richiedono l’utilizzo di comprovate competenze cliniche, di appropriate metodologie, e sono progettate ed attuate nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale o in contesti socio sanitari accreditati con la collaborazione del Club Alpino Italiano, che riconosce ufficialmente le finalità e l’Organizzazione Nazionale. Gianluca Riccardi, operatore Montagnaterapia CAI MASSA, insieme allo staff di Musica sulle Apuane, coordina la serata.
Un grande ringraziamento va agli ospiti che hanno aderito con entusiamo. Verrà proiettato il cortometraggio SEMUS FORTES, premiato al Trento Film Festival, di Mirko Giorgi e Alessandro Dardani. Un dibattito, un confronto di esperienze a completare la serata con Fausto De Stefani (fotografo e alpinista, noto per aver salito tutte le 14 vette oltre gli 8.000 metri, impegnato in organizzazioni nazionali ed internazionali che si dedicano ad attività divulgative relative a problematiche ambientali e sociali, come RARIHIL a Kirtipur, Nepal) insieme a Mario Brunello (violoncellista di fama internazionale e direttore artistico dei Suoni delle Dolomiti, con MONTURA impegnato in moltissimi progetti tra cui quello di De Stefani in Nepal) Giuliano Carmignola, violinista concertista e ad Alessandro Coni e Ignazio Cossu, psichiatri e operatori di montagna terapia sardi.
Il Gruppo Andalas de Amistade, pazienti psichiatrici e operatori sanitari da anni attivo per la pratica e la divulgazione del trekking come terapia, proveniente dalla Sardegna, percorrerà i sentieri apuani nei giorni precedenti, per ritrovarsi a Campocecina: un esempio di come le Apuane siano meta di escursionisti di ogni tipo, che trovano in questo territorio un’ampia offerta di opportunità escursionistiche e di crescita personale.
Musica sulle Apuane si conclude con un gran finale: 2 settembre ore 17.00 al Monumento ai caduti della Resistenza sul monte Folgorito, sotto la Croce. Si esibiscono Mario Brunello, violoncello e Giuliano Carmignola, violino, straordinari musicisti e grandi amanti della montagna, meta di viaggi e punto di incontro tra individualità artistiche e umane. Un omaggio a coloro che hanno lottato per una vita dignitosa e per la Libertà, sull’ultima propaggine della linea gotica, che divideva l’Italia in due parti al concludersi della seconda guerra mondiale. Lì molti uomini hanno perso la vita; lì le note conclusive della quinta edizione suoneranno per loro e per tutti gli escursionisti che parteciperanno. Cammini in partenza dal piazzale del Termo, località Pasquilio (MS), accessibili a tutti, e da Riomagno, Seravezza, per escursionisti più esperti. In caso di maltempo, ore 16.00 Cattedrale di Massa.
referente organizzativo: Chandra Ughi – CAI MASSA 0585488081
Per l’evento del 1 settembre Info: Riccardi Gianluca 3388684299 ASE/C CAI Massa Prenotazioni Rifugio Carrara: Gianni Scaffardi 0585841972
PROSSIMO CONCERTO Musica sulle Apuane 2017
2 settembre ore 17.00 – MONTE FOLGORITO, PASQUILIO (LU)
La Montagna che Suona
Mario Brunello, violoncello – Giuliano Carmignola, violino
13 agosto LA GNOSI DELLE FANFOLE a CASA MARAINI
13 agosto Ore 16:00
Massimo Altomare Ensemble
presenta
La Gnosi delle Fanfole
a Pasquigliora, Monte Rovaio (Lu):
Casa Maraini è il palcoscenico per
LA MONTAGNA RACCONTA
Giornata per sostenere il progetto di “Casa Maraini – Rifugio di cultura”
Escursioni a cura del CAI Castelnuovo Garfagnana
La Gnosi delle Fanfole di Fosco Maraini è definita dall’autore come “poesia metasemantica che va piuttosto recitata o letta ad alta voce, che scorsa cogli occhi in silenzio” ed è per questo che, nel 1998, Massimo Altomare e Stefano Bollani ne hanno musicato i versi.
Massimo Altomare scrive che Fosco è stato presente più di una volta ai concerti della “Gnosi” e si porta ancora nel cuore il suo sguardo divertito e pieno di gratitudine nei suoi confronti, per aver realizzato il suo fanfolesco sogno.
È per questo che, per promuovere il progetto di “Casa Maraini-Rifugio di cultura”, oggi proponiamo una versione per quartetto delle Fanfole, nella speranza che possano diventare la chiave con cui aprire le porte di questo rifugio, luogo di riposo, memorie e crescita.
Fosco Maraini, scrittore, orientalista, alpinista, fotografo e grande viaggiatore, rimase affascinato dalla bellezza selvaggia della natura che, in questa parte delle Apuane, risulta ancora miracolosamente incontaminata.
Il Monte Rovaio ha un notevole interesse storico-antropologico per la presenza di ruderi di insediamenti di boscaioli e pastori ubicati in luoghi quasi inaccessibili e in quanto teatro, il 29 agosto 1944, della più importante battaglia partigiana della Garfagnana. Inoltre alpinisti e climbers ne hanno fatto un loro luogo d’elezione, immersi in una natura che ancora dà rifugio ad animali selvatici e rapaci.
Il luogo del concerto è raggiungibile autonomamente in solo 15-20 minuti di camminata a partire da Piglionico (difficoltà CAI T) oppure seguendo la strada forestale a partire dall’agriturismo La Betulla, 2 Km (difficoltà CAI T).
La gita guidata dagli accompagnatori del CAI di Castelnuovo Garfagnana è strutturata nel seguente modo:
“Alpe – Pianizza – Colle a Panestra e il giro del Rovaio” partenza ore 9:00 dall’Alpe di Sant’Antonio, Molazzana (LU) – Piazzale Fosco Mariani alla Chiesa dell’Alpe. Difficoltà CAI E.
È possibile anche il solo giro breve del monte Rovaio – sul Sentiero della Libertà – e concerto a casa Maraini. Con partenza dal parcheggio del Piglionico alle 12,00 e incontro col gruppo a Colle a Panestra alle ore 12,30 (sosta gruppo per pranzo al sacco prevista a Colle a Panestra dalle 12,30 alle 13,30). Difficoltà CAI EE. Arrivo presso Casa Maraini intorno alle 15:30.
Si ringraziano i Comuni di Molazzana, Fabbriche di Vergemoli, l’Unione dei Comuni e il Comune di Castelnuovo Garfagnana per il loro sostegno, in particolare quest’ultimo per aver messo a disposizione come sede alternativa in caso di maltempo il Teatro Alfieri (ora del concerto in caso di maltempo 17:00).
Le variazioni verranno comunicate nelle ore precedenti al concerto: si consiglia di visionare i portali digitali e consultare le previsioni meteo.
Si ringraziano inoltre i molti Sponsor e Istituzioni che sostengono il progetto, in particolare MONTURA, main sponsor dell’iniziativa che dal 2014 ha adottato questo festival certificandone la qualità dal punto di vista artistico ed escursionistico.
referente organizzativo: Chandra Ughi
SESSION '900 al Rifugio Nello Conti || 5.8.2017
5 agosto ore 17.00
25 anni del Rifugio Nello Conti
75 anni della Sezione CAI Massa
Sentieri d’Alta Via
RIFUGIO NELLO CONTI Campaniletti, Via Vandelli (MS)
SESSION ‘900 ENSEMBLE
incontri e racconti musicali dal secolo scorso
Giorgio Parasole e Elisa Azzarà, flauti Antonella Vizzi, chitarra Daniela Nocentini, clarinetto
Progetto del Club Alpino Italiano di MASSA Sezione ELSO BIAGI
realizzato con la collaborazione di
CAI Nazionale, CAI Gruppo Regionale Toscana,
CAI Commissioni Tutela Ambiente Montano Regioni Toscana e Liguria,
Sezioni CAI di Livorno, Pisa, Viareggio, Forte dei Marmi, Pietrasanta, Carrara, Castelnuovo di Garfagnana, La Spezia
Due importanti anniversari portano lo staff di Musica sulle Apuane a scegliere e a percorrere per il quinto anno consecutivo la Via Vandelli, verso il Rifugio Nello Conti. Inaugurato nel 1992, il Rifugio Nello Conti si trova in località Campaniletti sul versante marino delle Apuane sopra il paese di Resceto.
Il Rifugio Conti costituisce un posto tappa fondamentale, sulla storica Via Vandelli, in caso di traversata delle Apuane, ed è un comodo punto d’appoggio per raggiungere alcune delle vette più famose delle Apuane (Tambura, Sella, Cavallo, Pisanino). Nel 2017 ricorrono i 25 anni dall’inaugurazione: costruito ad opera dei volontari CAI Massa, delle popolazioni di Resceto e dei paesi di fondovalle, è esempio di grande impegno umano e testimonianza del legame delle popolazioni della comunità montana con le Apuane.
Nel 2017 ricorrono anche i 75 anni della fondazione della Sezione CAI Massa, fondata nel 1942 e intitolata all’alpinista apuano Elso Biagi. Un doppio anniversario che vale la pena di celebrare degnamente.
Gli Artisti sono parte del Collettivo artistico Session ‘900, un gruppo di giovani musicisti provenienti da tutta la Toscana, legato dalla passione comune per la Musica del secolo scorso. Non una pedante ricerca di musica complessa ma solo una raccolta di individualità e di brani più o meno noti da riscoprire e eseguire in vari contesti. Ascolteremo quindi, attraverso le mani di Antonella Vizzi, alla chitarra, Giorgio Parasole e Elisa Azzarà, flauti, e Daniela Nocentini, clarinetto, un’antologia di brani nei vari spazi del Rifugio. “Il Rifugio che suona” sarà il motto di questo quinto concerto di Musica sulle Apuane edizione 2017: la terrazza, il pianello, il sentiero saranno invasi dai suoni. Le Apuane e il Monte Tambura abbracceranno ascoltatori e musicisti in un unico corpus emotivo.
L’evento è vincitore del bando del Club Alpino Italiano sede centrale RIFUGI DI CULTURA ed inserito nel cartellone generale dell’inziativa, che raccoglie eventi in tutta Italia aderenti alla mission del Gruppo Terre Alte.
Il concerto è stato reso possibile grazie al contributo di numerosi sponsor ed Istituzioni: ricordiamo per questo evento il Comune di Massa, il Parco Regionale delle Alpi Apuane, la Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, la Banca di credito cooperativo della Versilia Lunigiana e Garfagnana. Montura, main sponsor dell’iniziativa, si ringrazia per il supporto e il sostegno forte e prezioso da molti anni.
Per gli ascoltatori, escursioni in partenza da Resceto alle 7.30 con il CAI MASSA. Le informazioni si trovano sul sito al link: https://www.yourbrandexpression.com/old_musicasa/5-agosto-rifugio-conti-ms/
Referente Chandra Ughi
info CAI MASSA 0585488081
BORGOBONO' - 30 luglio CAVA del Monte Brugiana
30 luglio ore 18.30 la Compagnia Borgobonò
alla Cava abbandonata del Monte Brugiana: Massa è il palcoscenico per
LA MONTAGNA RACCONTA
“In ogni caso nessun rimorso” di Pino Cacucci
Giornata dedicata alla Tutela dell’Ambiente Montano, escursioni a cura del Gruppo Regionale CAI Tam Toscana.
Borgobonó è una giovane brillante formazione teatrale. La compagnia, che si avvale della collaborazione della violoncellista Adele Pardi, è composta da Elisa Proietti, Andrea Sorrentino, Annalisa Cima e Mauro Pasqualini, tutti formatisi in diverse scuole di teatro europee: LAMDA London Academy of Music & Dramatic Art, Ècole Internationale de Théâtre J. Lecoq di Parigi, Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico”, Paolo Grassi di Milano, Prima del teatro. Scuola Europea per l’Arte dell’Attore di Pisa.
Attori appassionati di Montagna: spostarsi da un comodo palcoscenico di teatro ad una cava abbandonata non è cosa semplice, ma i giovani di Borgobonò, provenienti da tutta Italia, hanno accettato la sfida con entusiasmo e passione, entrando fino in fondo nello spirito della giornata. “IN OGNI CASO NESSUN RIMORSO” è uno spettacolo che tratta della lotta estrema in nome di un ideale e le ragioni che conducono alla strategia del terrore, tema oggi più che mai attuale. La voce e i punti di vista dei molteplici personaggi realmente esistiti, ma ad una distanza temporale che aiuta lo spettatore ad analizzare i fatti in modo più lucido, suggerendo una ricerca personale di soluzioni. Uno spettacolo caratterizzato dalla sperimentazione e da una scenografia dinamica costantemente mossa e usata per creare nuovi spazi, il tutto accompagnato da musiche originali.
I protagonisti della giornata sono la Musica e la Parola, certo. Questa domenica, però, le protagoniste sono le Alpi Apuane, montagne martiri. La Cava abbandonata del Monte Brugiana, ormai quasi invisibile dalla città, è una ferita aperta. Il Club Alpino Italiano, nella sua costante missione di tutela, salvaguardia, manutenzione e protezione, tenterà con questo evento di ridare dignità a questo luogo attraverso lo spettacolo del Festival Musica sulle Apuane, giunto al giro di boa della quinta edizione 2017.
La scelta del luogo non è casuale: una cava che sta provando a scomparire, riassorbita dalla Natura che la circonda, come una cicatrice. Il Gruppo Regionale CAI Toscana per la tutela dell’Ambiente Montano, in un’iniziativa patrocinata anche dal GR TAM Regione Liguria, racconterà il mondo del marmo – pietra fondante delle montagne apuane, dell’impatto sul territorio dell’escavazione, delle contraddizioni, delle criticità, ma racconterà soprattutto le bellezze apuane, che sono molte, di grande valore e di rilevante importanza a livello internazionale.
Il Club Alpino Italiano racconta: le escursioni saranno accompagnate da Evelyn Franceschini, presidente regionale della commissione TAM, insieme a Nicola Cavazzuti, accompagnatore CAI Massa responsabile della Commissione sezionale per la Tutela e la salvaguardia del territorio di montagna, e ad Andrea Ribolini, operatore regionale TAM e esperto botanico, da anni impegnato nella valorizzazione dell’Orto Botanico di Pian della Fioba.
Durante il cammino, in partenza da Bergiola Foscalina alle 14.30, ci sarà occasione di vedere coi propri occhi le ferite e le bellezze apuane, guidati verso una maggiore consapevolezza dagli operatori Club Alpino Italiano. La Cava del Monte Brugiana si raggiunge anche dal versante massese, con una comoda strada sterrata che si arrampica dolcemente da Bergiola maggiore. Come sempre, si raccomanda di salire al monte con meno automobili possibile, condividendo le auto e dando preferenza agli scarponi più che alle ruote delle auto.
Si ringrazia il Comune di Massa e il Parco Regionale delle Alpi Apuane per il sostegno, l’Associazione Famiglie Portatori di Handicap, per aver messo a disposizione la sede alternativa in caso di maltempo, il Parco della Comasca, Marina di Massa in via Como. Si ringraziano i partecipanti e i promotori del Progetto Sentieri di Libertà, iniziativa del CAI Massa di manutenzione dei sentieri con l’aiuto dei detenuti della Casa di Reclusione cittadina. I sentieri e il luogo dell’evento sono stati resi accessibili da questo gruppo di lavoro. In caso di maltempo sono previste location alternative a valle, in luoghi di interesse culturale e storico.
Le variazioni verranno comunicate nelle ore precedenti al concerto: si consiglia di visionare i portali digitali e consultare le previsioni meteo.
Si ringraziano inoltre i molti Sponsor e Istituzioni che sostengono il progetto, in particolare MONTURA, main sponsor dell’iniziativa che dal 2014 ha adottato questo festival certificandone la qualità dal punto di vista artistico ed escursionistico.
referente organizzativo: Chandra Ughi
CAI MASSA 0585488081
9 luglio LUCCHESINI - MIRABASSI alla Cappella di Azzano
9 LUGLIO ore 17.00
LA MONTAGNA CHE SUONA
ANDREA LUCCHESINI, pianoforte
GABRIELE MIRABASSI, clarinetto
in concerto alla Cappella di Azzano, lungo il Santiero Alta Versilia
Nuovi luoghi si scoprono attraverso la quinta edizione del Festival di concerti in quota Musica sulle Apuane: il 9 luglio 2017 due solisti d’eccezione, Andrea Lucchesini – pianoforte e Gabriele Mirabassi – clarinetto, si esibiranno alla Cappella di Azzano, Seravezza, in un concerto dal titolo LATINOAMERICANDO. Il programma parte da rivisitazioni di musicisti classici come Domenico Scarlatti e comprende musiche di artisti argentini e brasiliani.
Gli escursionisti raggiungeranno il luogo del concerto, la splendida e poco nota Cappella romanica di Azzano (che vanta il rosone monumentale attribuito dalla tradizione a Michelangelo, che frequentava questi luoghi per cercare il marmo perfetto), accompagnati dal CAI Sezione di Pietrasanta attraverso due itinerari gratuiti e di facile percorribilità: il primo in partenza da Seravezza, Palazzo Mediceo, e il secondo da Minazzana. Tutte le informazioni dettagliate sui percorsi e il SAV – Sentiero Alta Versilia al link: https://www.yourbrandexpression.com/old_musicasa/9-luglio-azzano-lu/
In caso di maltempo il concerto sarà effettuato lo stesso giorno alle ore 17.00 presso il Duomo di Seravezza.
Il pianoforte di Andrea Lucchesini e il clarinetto di Gabriele Mirabassi escono dai confini del mondo della classica e del jazz per offrirci un programma appassionante e inedito: l’amicizia fra due grandi musicisti ha portato ad una collaborazione ricca di stimoli, scelte e risultati originali.
Negli ultimi anni Gabriele Mirabassi, uno dei massimi virtuosi del clarinetto a livello internazionale, ha iniziato a svolgere una ricerca approfondita sulla musica strumentale popolare brasiliana e sudamericana in generale, dimostrando interesse alla definizione di una poetica musicale che faccia incontrare il repertorio colto con quello popolare, ambiti nei quali si muove con uguale disinvoltura.
Andrea Lucchesini, da trent’anni sulla scena internazionale tra i grandi pianisti classici per la profondità del contenuto espressivo delle sue interpretazioni, torna alle origini familiari (il padre è stato un eccellente trombettista jazz), presentandosi con naturale versatilità in un diverso contesto musicale.
Si ringrazia per questo concerto il Comune di Seravezza, tutto lo staff di tecnici e amministratori che hanno creduto nel progetto e collaborato all’organizzazione. Si ringraziano inoltre i molti Sponsor e Istituzioni che sostengono Musica sulle Apuane nella sua quinta edizione, in particolare MONTURA, main sponsor dell’iniziativa che dal 2014 ha adottato questo festival certificandone la qualità dal punto di vista artistico ed escursionistico.
Referente Chandra Ughi
Info CAI MASSA 0585488081