Non Sopporto le Cose Storte

Reading Concert sulle “Navi a Perdere” e Attorno alla Morte del Capitano Natale De Grazia.

Nel 30° anniversario dall’inizio delle indagini sulle navi a perdere.

Navi affondate nel Mar Mediterraneo con carichi radioattivi. Da porti toscani e liguri partirono diverse imbarcazioni che non attraccarono mai ad alcun molo concludendo il proprio viaggio nei fondali del Mediterraneo. È la storia delle “navi a perdere”, delle indagini effettuate dalla Procura di Reggio Calabria e della morte sospetta di Natale De Grazia, Ufficiale della Capitaneria di Porto di Reggio Calabria, che seguiva le indagini.

Dopo anni di ricerca in archivio e diverse pubblicazioni, per la prima volta, un reading concert racconta questa intricata e misteriosa “storia di storie”. A scriverlo e interpretarlo è Andrea Carnì, ricercatore e docente di Criminalità organizzata e metodologia della ricerca presso l’Università degli Studi di Milano, insieme a Fabio Macagnino, cantautore, chitarrista e percussionista italo-tedesco con una carriera trentennale alle spalle.

In un intreccio inestricabile di parole e suoni, emozioni e sensazioni, questo spettacolo cerca di riportare l’attenzione su un fenomeno che, a più mandate, si intreccia con il territorio di Massa Carrara, con i suoi porti e le sue cave.

Andrea Carnì, ricercatore e docente in studi sulla criminalità organizzata presso l’Università degli Studi di Milano
Fabio Macagnino, cantautore e chitarrista
In collaborazione con l’associazione Alberto Benetti APS

Per approfondimenti: @f.macagnino – Facebook

Il primo reading concert sulle navi a perdere: “Ricerca della verità continua” (tpi.it)