Festival di concerti in quota

Musicisti e ascoltatori in un solo cammino Sentieri d’Arte e Natura

Progetto del Club Alpino Italiano di MASSA Sezione ELSO BIAGI

Realizzato con la collaborazione di CAI Nazionale, CAI Gruppo Regionale Toscana, CAI Commissioni TAM Toscana e Liguria, Sezioni CAI di Livorno, Pisa, Viareggio, Forte dei Marmi, Pietrasanta, Carrara, Castelnuovo di Garfagnana, La Spezia

In questi primi due giorni di settembre le Apuane hanno suonato e raccontato molto: il Festival di concerti in quota si chiude con il tutto esaurito per il concerto di Mario Brunello e Giuliano Carmignola, purtroppo in Cattedrale a Massa per forte rischio maltempo.

Grande rilievo agli eventi di Sentieri di Libertà: il Rifugio CAI Carrara di Campocecina ha accolto due gruppi di Montagnaterapia, provenienti dalla Sardegna (Andalas De Amistade) e da Parma (Gruppo di Montagnaterapia Lo Scarpone del CAI Parma, insieme a AUSL). Insieme con loro l’alpinista, scrittore, filantropo Fausto De Stefani, uomo delle vette degli 8000 metri, che sostiene moltissimi progetti di solidarietà tra cui quello dei ragazzi del Dott. Coni provenenti da Ogliastra.

Pazienti psichiatrici, ebbene si, e non lo negano quando si raccontano i ragazzi di Andalas de Amistade (Sentieri di Libertà, in sardo). Loro preferiscono definirsi “Guarenti”, perché la Montagna per queste persone è la ricerca dell’autodeterminazione e della salvezza. Le voci che sentivano nella testa si vanno sempre più affievolendo, le paure che c’erano adesso lasciano il posto al coraggio e alla forza d’animo. Sottolinea uno di loro che “alle Istituzioni costa più il ricovero di uno di noi, in ospedale psichiatrico, che un intero progetto di trekking terapeutico per 10 persone”. Racconti, voci, pensieri, emozioni, con le Apuane che abbracciano chi arriva: molte persone salgono in cima verso il Rifugio per ascoltare le storie, il 1 settembre.

Si è parlato anche della scuola in Nepal di Fausto De Stefani (da anni amico e sostenitore del gruppo sardo di trekking terapia, loro padrino per eventi e progetti), idea visionaria che l’alpinista già aveva in testa da quando era piccolo. Da un decennio De Stefani raccoglie fondi per sovvenzionare il progetto di rinascita RARIHIL MEMORIAL SCHOOL a Kirtipur, e Mario Brunello, violoncellista e direttore artistico dei Suoni delle Dolomiti, è spesso al suo fianco. Nell’aria si sente che nascerà Suoni dell’Himalaya, per valorizzare la musica, il folklore e la gente nepalese.

La serata è coordinata da Ignazio Cossu, operatore sanitario sardo e anima del progetto insieme al Dott. Alessandro Coni, e da Gianluca Riccardi, accompagnatore escursionismo CAI MASSA e operatore ANFFAS, che porta avanti sul territorio provinciale un progetto di Montagnaterapia. L’organizzazione di Musica sulle Apuane ci tiene a ringraziare Gianni Scaffardi, gestore del rifugio di Campocecina, che sempre mette energia e sostiene questo tipo di progetti. Freddo, nebbia e un forte vento chiudono la serata lasciando poche speranze per il concerto del 2, previsto al Monte Folgorito.

La giornata del 2 settembre inizia con il Trekking Urbano Resistente, realizzato con la collaborazione dell’Associazione Sancio Pancia di Massa: Marco Rossi e Jessica Maghelli accompagnano un gruppo di escursionisti per le vie della Città. I luoghi della Resistenza apuana, i racconti della Linea Gotica, riaffiorano dai ricordi delle due guide e dalle voci di chi c’era davvero. Borgo del Ponte, il Rifugio Antiaereo della Martana, la Conca, il Castello Malaspina. Persone provenienti da anche da lontano, arrivate per il concerto pomeridiano in Cattedrale, attraversano e scoprono la città.

Il Duomo si riempie in ogni ordine di posto per l’arrivo dei Maestri Mario Brunello e Giuliano Carmignola: il pubblico proviene da tutto il centro Italia. Dopo la rinuncia ai trekking organizzati dalle Sezioni CAI di Massa e Pietrasanta, per il rischio di forti piogge e vento in quota e a valle, a Massa arriva una folla di appassionati di Musica, tutti pronti per il concerto. Alla giornata hanno collaborato l’ANPI di Massa e Montignoso, che avrebbero accompagnato gli escursionisti sulle tracce della linea Gotica, al Folgorito, e il Gruppo Manutenzione Sentieri del CAI Massa, una grande risorsa umana composta da Soci CAI e detenuti della Casa di Reclusione cittadina, riuniti nel progetto pilota a livello nazionale, il cui referente è il Presidente CAI MASSA Sauro Quadrelli. Le piane del Folgorito sono state ripulite e sistemate per l’arrivo dei prossimi escursionisti: la Memoria si coltiva ogni giorno e numerose saranno, nei prossimi mesi, gli eventi dedicati a questa finalità.

Violino e Violoncello dialogano sulle note di Leclair e Vivaldi, incantano sulle spirali di note e di colori, raggiungono le alte vette dell’Arte. L’abbraccio delle Apuane arriva fino a valle e il pubblico ricambia: cinque standing ovation per i musicisti, il Duomo pieno gente, ancora più dello scorso anno. Il Maestro Brunello tornerà, lo promette davanti a tutti alla fine del concerto. “Mi ricandido a suonare sulle Apuane, anche il prossimo anno. Cerchiamo una finestra di bel tempo, queste Montagne si meritano un grande abbraccio da vicino”.

Il bilancio della giornata è assolutamente positivo: la Montagna cura le anime di tutti, la Montagna, e soprattutto le Apuane, hanno bisogno di essere attraversate da un pubblico eterogeno, che porti il messaggio della Bellezza e della tutela ambientale, in giro per il Mondo. Musica sulle Apuane è solo un nobile strumento. Di questa quinta edizione e del progetto, la Sezione CAI Elso Biagi di Massa non può che essere fiera.

L’organizzazione CAI MASSA ringrazia tutti gli sponsor, i sostenitori e i collaboratori: MONTURA, Alpstation Sarzana, CAI Nazionale, Regione Toscana, CAI Toscana, Gruppi Tutela Ambiente Montano del CAI Toscana e Liguria, Comuni di Massa, Montignoso, Carrara, Pietrasanta, Forte dei Marmi, Castelnuovo di Garfagnana, Molazzana, Gallicano, Unione dei Comuni della Garfagnana, Stazzema, Seravezza, le Sezioni CAI di Livorno, Pisa, Viareggio, Forte dei Marmi, Pietrasanta, La Spezia, Carrara, Castelnuovo di Garfagnana, LAPET, Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, BVLG Banca di Credito Cooperativo della Versilia Lunigiana e Garfagnana, Parco Regionale delle Alpi Apuane, ANPI Massa e Montignoso, l’Associazione I Raggi di Belen e il Festival del Solstizio d’Estate, l’Associazione Sancio Pancia di Massa.

I gruppi di trekking terapia “Andalas de Amistade”, SARDEGNA e “Lo Scarpone”, PARMA